Perchè l’erìsimo
L’ ERISIMO (pron: erìsimo; Sisymbrium officinale (L.) Scop.) è una pianta spontanea nota fin dall’antichità come “ERBA DEI CANTANTI” o “ERBA CORNACCHIA COMUNE” per le sue proprietà curative molto particolari.
Il suo nome deriva da:
eruo=io salvo
e oimos=il canto
E’ infatti estremamente efficace nella CURA DELL’AFONIA, DELLA RAUCEDINE E DELLE PATOLOGIE DELLE CORDE VOCALI.
Cantanti e attori professionisti ne fanno uso frequentemente sotto forma di preparati erboristici come gocce, tisane, tinture madri, caramelle e sciroppi, già commercializzati e validati in molti paesi europei.
CUGINA DELLA SENAPE
L’erìsimo è una brassicacea e come molte brassicacee contiene dei principi attivi solforati (glucosinolati e isotiocianati) ai quali sono dovuti sia L’ATTIVITÀ MEDICINALE sia il SAPORE caratterizzato da una certa pungenza, simile a quella della senape. Sono noti infatti anche alcuni ANTICHI USI ALIMENTARI, a cui si riferiscono anche i nomi comuni dell’erìsimo in inglese (hedge mustard) e in tedesco (Raukensenf o Wegsenf).
UN FIORE A 4 PETALI
E’ una pianta erbacea annua che cresce spontaneamente raggiungendo
un’altezza di 50-60 cm, e fiorisce da maggio a luglio con un
piccolissimo fiore giallo a 4 petali. Dopo la fioritura sugli steli si
formano delle strette silique nelle quali a fine estate maturano i semi.
Gli usi alimentari sono tornati di interesse recentemente, con la pratica del “foraging”.
Perchè a Milano?
Descritta come erba spontanea in tutto il territorio italiano (S. Pignatti, Flora d’Italia), l’erìsimo cresce anche in Europa, Nord America e Nord Africa. E’ in realtà una pianta ABBASTANZA RARA da avvistare. Viene descritta come una pianta antropofila, che predilige ambienti modificati dall’uomo come sentieri, ruderi e discariche e talvolta si spinge fino alle città.
A dispetto della sua familiarità con i palcoscenici, l’erba dei cantanti è abbastanza timida: da diversi anni nostro gruppo di ricerca era a caccia dell’erìsimo, che però pareva introvabile sia in zona che altrove.
UNA PIANTA NEGLETTA
IN ITALIA L’ERISIMO NON E’ IN COMMERCIO (né la pianta né i semi) e nessuno lo coltiva; l’unico erìsimo disponibile sul mercato e’ quello essiccato reperibile in erboristeria e proveniente da paesi esteri, soprattutto dalla Francia.
LA SCOPERTA
Nell’estate del 2016 finalmente l’ erìsimo è stato identificato – incredibilmente – proprio sul PARTERRE FUORI DALLA FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI, a Citta’ Studi.
LA COLTIVAZIONE
Semi dell’ ”ERISIMO DI MILANO” sono stati raccolti e riseminati presso la Fondazione Minoprio, dove la pianta è tuttora in coltivazione sperimentale in campo.
I NUOVI AREALI
Successivamente sono stati rilevati ALTRI SPORADICI AREALI DI CRESCITA nella zona est di Milano, uno in zona Inganni e due nella città di Bergamo.
Perché un progetto “ERISIMO A MILANO”
Presso la Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari dell’Università degli Studi di Milano sono da tempo in corso studi sulla VALORIZZAZIONE DI PIANTE ALIMENTARI TRADIZIONALI CON SAPORI “STRANI”.
Il perché di questa ricerca è semplice: alcune sensazioni gustative (ad esempio il piccante, il pungente e altre) sono generate da MOLECOLE NATURALI specifiche , presenti in molte piante e spezie, attive su recettori gustativi delle famiglie GPCR (G-Protein Coupled Receptors) e TRP (Transient Receptor Potential).
Alcuni di essi – oltre a mediare queste sensazioni gustative e somatosensoriali – sono anche coinvolti in diversi meccanismi legati al sensing e alla percezione del dolore e spesso contengono composti bioattivi con note attività antiinfiammatorie, antinocicettive e protettive nei confronti di alcuni tipi di tumore.
Infine l’erìsimo è la pianta della VOCE.
Nell’era della comunicazione
digitale e non verbale, nella quale sempre più ci si affida a brevi
messaggi di testo, immagini e a simboli (emoticon) per comunicare sia a
livello professionale che individuale e sociale, l’importanza dell’uso
della voce – intesa come strumento fisico e meccanico ma anche come
veicolo emozionale della comunicazione – è tornata di attualità non solo
in ambito ARTISTICO (voce teatrale e voce cantata) ma anche nell’ ambito
PSICOLOGICO e DIDATTICO.
L’erìsimo è quindi sotto tutti questi aspetti una pianta estremamente
interessante.
Il ritrovamento da noi effettuato dimostra che la pianta
SI ADATTA FACILMENTE E IN MODO NATURALE AL NOSTRO TERRITORIO; per questo
motivo crediamo che il ritrovamento dell’erìsimo spontaneo proprio a
Milano, dopo anni di ricerca, e proprio nei pressi della Facoltà di
Scienze Agrarie e Alimentari ci indichi che è arrivato il momento
giusto per proporre un progetto dedicato all’erìsimo, che ne valorizzi
gli aspetti di ricerca scientifica, di potenzialità applicative e di
interesse culturale per il territorio della città di Milano.
nella foto: l’Open Day della facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari
OBIETTIVI
1. salvaguardare l’aerale di crescita spontanea dell’erìsimo gia’ identificato in Citta’ Studi e identificarne altri in città
2. favorire la diffusione di una mentalità attenta all’ambiente urbano specialmente nei giovani
3. introdurre e sviluppare la coltivazione di erìsimo
4. studiare nuove applicazioni alimentari
5. avvicinamento dei cittadini, specialmente più giovani, alla cultura scientifica, alle sue potenzialità di sviluppo imprenditoriale e alle suo legame con i temi sociali , ambientali e culturali
6. incentivare la nascita di attività imprenditoriali di piccole-medie dimensioni , in particolare favorendo l’avviamento al lavoro di fasce svantaggiate
7. incentivare la nascita di attività culturali, didattiche e musicali sull’ importanza della voce come mezzo espressivo e comunicativo
DESTINATARI
Pensiamo che l’erìsimo abbia una grande potenzialità nel suscitare l’interesse dei cittadini di Milano e in PARTICOLARE DEI GIOVANI verso questi argomenti, per il suo LEGAME STRETTO E UNICO CON LA VOCE che ne fanno la “mascotte” ideale di eventi musicali.
Attraverso la realizzazione di eventi musicali e gastronomici riusciremo anche a parlare di scienza e di ricerca, mettendo insieme tre aspetti sui quali la città di Milano è all’avanguardia.
In linea con le finalità di Fondazione Cariplo vogliamo inoltre favorire attraverso questo progetto lo sviluppo dell’IMPRENDITORIA SOCIALE, attraverso il coinvolgimento di STUDENTI e di COOPERATIVE SOCIALI operanti sul territorio, in particolare di quelle dedicate all’avvio al lavoro di persone appartenenti alle fasce più deboli della popolazione.